Corona Ruia è una cantina che ha scelto di andare controcorrente, riscoprendo e preservando un metodo antico e quasi dimenticato: la Lenta Vendemmia. Un approccio paziente e rispettoso, che affonda le radici nella tradizione contadina, dove ogni grappolo è raccolto a mano, un chicco alla volta, seguendo i ritmi lenti e imprevedibili della natura.
Nessuna corsa alla quantità, nessuna uva acquistata da altre vigne: ogni bottiglia è frutto esclusivo delle uve autoctone coltivate nei nostri terreni, affacciati sul mare e accarezzati dal vento. Se la natura è generosa, la produzione è piena; se l’annata è difficile, il vino può anche non esserci. È il prezzo della coerenza, della qualità e del rispetto.
La vinificazione è rigorosamente naturale: nessuna sostanza chimica, nessun taglio artificiale. Ogni vigna viene vinificata separatamente, per preservare le unicità di ogni lotto, ogni uva, ogni terroir. Anche in cantina, come in vigna, il tempo è un alleato prezioso.
Le vigne di Corona Ruia, con un’età compresa tra i 30 e i 60 anni, sono considerate "sagge": la loro profondità regala uve ricche, complesse, autentiche. La coltivazione segue pratiche agricole antiche: scalzatura a mano, doppia potatura, letame naturale come oro del suolo. Tutto è fatto con attenzione e rispetto, come un tempo.
Corona Ruia non promette un vino qualunque. Promette un vino sincero, vivo, che non appesantisce e non lascia postumi, perché è fatto solo di ciò che la natura regala.
Un vino che non si dimentica, come le cose vere.